modaedintorni_lab
Dopo la pausa estiva, torna modaedintorni_lab a cura di Anticasartoriaerrante, in collaborazione con il Dipartimento Educazione
Programma
18.3O_Aperitivo a Km 0 offerto da Tacatì
19,3O_Proiezione del documentario:
Meno 1OO chili_Ricette per la dieta della nostra pattumiera
di Emanuele Caruso _Italia, 2012, 83′ Prod. AICA e ERICA soc. coop
Introduce: Paolo Manera_FCTP_Responsabile dei progetti web e del Piemonte Doc Film Fund Fondo regionale per il documentario
21.OO_Dialoghi: Trash!
Intervengono:
Emanuele Caruso_Regista
Roberto Cavallo_Pres E.R.I.C.A._autore del libro: Meno 1OO chili
Paolo Foglia_Resp. Dip. Ricerca e Sviluppo ICEA (Istituto Certificazione Etica e Ambientale)
Sara Conforti_ànticasartoriaerrante project
Il documentario è liberamente ispirato al libro «Meno 100 chili – ricette per la dieta della nostra pattumiera» Edizioni Ambiente di Milano, uscito a settembre 2011, premio Kafka Italia, 4 edizioni in 4 mesi. Il libro è a sua volta ispirato ad un monologo dal titolo omonimo titolo che ha riscosso molti consensi.
Il soggetto viene steso dall’autore del libro, Roberto Cavallo, nei mesi di dicembre e gennaio e a febbraio viene sottoposto all’attenzione di Emanuele Caruso e Marco Domenicale.
Il documentario si sviluppa da due prospettive: la parte documentaristica incentrata sul viaggio del Rifiutologo (Roberto Cavallo) e dello scettico Senatore (Andrea Fluttero) e la parte di fiction introduttiva e di intramezzo incentrata sul dialogo tra padre e figlia in merito alla questione dei rifiuti e alla possibilità effettiva di ridurli con piccoli gesti quotidiani.
Il progetto ha un elevato valore sociale, dal momento che contribuisce in modo determinante a tenere all’ordine del giorno il dibattito su un’emergenza particolarmente grave in alcune zone
dell’Italia come è quella riguardante lo smaltimento dei rifiuti. Questo obiettivo si inserisce anche all’interno delle linee guida tracciate a livello europeo dalla direttiva 98/2008, la quale chiarisce come l’obiettivo primario in tema di rifiuti sia la loro riduzione in termini quantitativi, target che il lungometraggio, con tutti i consigli per ridurre i chili dei rifiuti prodotti, contribuisce a raggiungere. Dal punto di vista culturale, sicuramente il progetto si caratterizza per una forte impronta educativa, sia per quanto riguarda aspetti più strettamente legati ai rifiuti, sia per temi riguardanti la protezione ambientale in senso più ampio, come l’impatto sulle emissioni di CO2 nell’atmosfera da parte del
ciclo produttivo e dei rifiuti in ultima istanza. Riguardo l’ultimo aspetto, la creazione di una cultura ambientale maggiormente consapevole all’interno dell’opinione pubblica è sicuramente un aspetto caratterizzante l’intero progetto.
Ingresso gratuito.