Verde vivo. Creazioni al Parco Vallette

A cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli in collaborazione con Stalker Teatro – Offcine CaosParco delle Vallette, via delle Primule, Torino

Un programma articolato, dedicato all’incontro, alla creazione di comunità e al divertimento, inserito all’interno del progetto Metropolitan Art (VI edizione). Un’immersione nella natura per riscoprire il Parco delle Vallette nelle domeniche d’estate per le famiglie del quartiere e non solo. Il colore verde come denominatore comune delle attività e come prospettiva di sostenibilità e benessere collettivo.

Un’iniziativa realizzata nell’ambito delle azioni di rigenerazione urbana “Vallette 2030”.
27 giugno 2021 ore 17
ROSSO! perché il rosso è vita, dinamismo e passione.
Protagonista dell’attività per le famiglie il colore rosso abbinato al nero, come nel papavero, che fiorendo in questa stagione, connota il paesaggio arricchendolo di nuova energia. Un abbinamento cromatico essenziale, per realizzare enormi fiori pop, papaveri giganti, ispirati alle forme e ai colori dell’opera di Claes Oldenburg e Coosje van Bruggen Fiore caduto (Dropped flower) in collezione al Castello di Rivoli.

11 luglio 2021 ore 17
NEL BLU DIPINTO DI BLU

Il blu che da Giotto in poi restituisce il cielo all’umanità, grazie alla preziosità del lapislazzulo, la pietra blu oltremare che, arrivando dall’Oriente, ha determinato la storia dell’arte così come la conosciamo. Dal Codice sul volo degli uccelli fino al blu Klein, il blu racconta il dinamismo, l’energia e la fluidità. L’attività sarà ispirata al sogno del volo dell’uomo e al desiderio di infinito che si perde nel cielo e nella profondità misteriosa del blu.

18 luglio 2021 ore 17

VERDE VIVO
Vogliamo offrire nuove prospettive per ripensare il contesto vitale dello spazio all’aria aperta, creando le condizioni per incoraggiare un diverso atteggiamento nei confronti della natura.
Come in un grande gioco collettivo, alle Vallette approdano gli Abi-tanti, per essere collocati nell’ambiente naturale e dare l’occasione di sentirci tutti parte della stessa grande comunità dei viventi. Un gesto simbolico per una nuova visione.