Ever-green: un Pianeta da salvare

Ever-green: un Pianeta da salvare
Rassegna di cinema al Castello di Rivoli
A cura di Fulvio Paganin
fino al 14 luglio 2023, ore 20.30
Il 2020 doveva essere l’anno green per l’Europa e l’Italia, ma la pandemia ha concentrato su di sé l’attenzione di tutti, media compresi, rallentando la promozione dello sviluppo sostenibile per proseguire verso il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.
Lo scoppio della guerra in Ucraina ha poi ancora di più allontanato il programma di azione, sottoscritto da 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, per una delle sfide più ambiziose del terzo millennio: rendere il pianeta una casa accogliente, prospera e pacifica per l’uomo e per gli altri esseri viventi. Sotto gli occhi di tutti è evidente che deforestazione, desertificazione, inquinamento e conseguenze delle varie guerre non solo minacciano gli ecosistemi terrestri e marini riducendone la biodiversità, ma mettono a rischio le fonti di sostentamento della popolazione e l’equilibrio generale del pianeta.
I danni che la guerra porta sono enormi per la natura e l’ambiente: dalla distruzione degli ecosistemi, all’inquinamento di suolo, aria e acqua, fino all’aumento di anidride carbonica nell’aria che peggiora il riscaldamento globale e inasprisce il cambiamento climatico.
Non ci sarà una decisa ripartenza per superare la situazione economica attuale senza la presa di coscienza che tutto il nostro agire è interconnesso e il nostro pianeta è come un delicato organismo che si regge su un fragile equilibrio.
All’interno di questo panorama si inserisce la rassegna Ever-green: un Pianeta da salvare che, con una selezione di film documentari, vuole promuovere e approfondire temi di grande attualità per sensibilizzare ogni cittadino a partecipare consapevolmente alla custodia del più prezioso bene comune, e per raccontare i danni che le guerre hanno fatto e stanno facendo non solo alle persone, ma all’intero ecosistema del Pianeta.
Programma
Venerdì 23 giugno
One Earth – Tutto è Connesso, di Francesco de Augustinis (durata 93’, lingua italiana)
Il documentario racconta la catena di fenomeni che sono alla base della perdita di equilibrio della nostra Terra, tra cui allevamenti intensivi, deforestazione tropicale, epidemie, cambiamenti climatici, conflitti.
Introduce il film Elena Vallino, ricercatrice di Economia dello sviluppo e studi ambientali presso il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino.
Attenzione
Si avvisano i visitatori che contrariamente a quanto annunciato la Caffetteria del Museo chiuderà alle 17