Harald Szeemann: Museum of Obsessions / museo delle ossessioni

26 febbraio – 26 maggio 2019

A cura di Glenn Phillips e Philipp Kaiser con la collaborazione di Doris Chon e Pietro Rigolo

Una collaborazione tra il Getty Research Institute e il CRRI Centro di Ricerca Castello di Rivoli

Dopo aver debuttato al GRI di Los Angeles, che nel 2011 ha acquisito lo sconfinato archivio di Szeemann, e aver fatto tappa alla Kunsthalle di Berna e alla Kunsthalle di Düsseldorf, la mostra viene presentata al Castello di Rivoli con un allestimento che si sofferma sugli intensi rapporti stretti dal curatore con gli artisti torinesi, integrando nel percorso espositivo opere del Castello di Rivoli e provenienti da altre importanti collezioni.

La mostra, organizzata da the Getty Research Institute (GRI) di Los Angeles in collaborazione con il Centro di Ricerca del Castello di Rivoli (CRRI), è la prima esposizione dedicata alla vita e alla carriera di Harald Szeemann (Berna, 1933 – Tegna, Svizzera, 2005), al quale si deve la nascita alla fine degli anni ’60 della figura del curatore indipendente e la concezione della mostra come espressione creativa e forma autonoma di linguaggio. Il percorso espositivo si sviluppa attraverso una serie di tematiche che intendono offrire ai visitatori uno sguardo all’interno del pensiero, delle visioni e delle ossessioni, delle controversie e delle polemiche che hanno accompagnato la vicenda umana e professionale del curatore svizzero, presentando una preziosa selezione di materiali d’archivio, documentazioni fotografiche e video, e una scelta di opere d’arte che hanno caratterizzato le sue mostre più importanti, tra le quali Live in Your Head: When Attitudes Become Form (1969) e documenta 5 (1972), affiancate da Grandfather: A Pioneer Like Us / Nonno: un pioniere come noi che ricostruisce il primo progetto espositivo di Szeemann successivo a documenta 5 per il quale, nel 1974, nella propria abitazione a Berna, il curatore ripercorse la vita del nonno parrucchiere Étienne “Stephan” Szeemann.