Daido Moriyama
(Osaka, Giappone, 1938)
Daido Moriyama è apprezzato come uno dei più importanti fotografi giapponesi degli ultimi decenni. Dopo studi incentrati sulla grafica, Moriyama si avvicina alla pratica fotografica, iniziando a lavorare per alcuni importanti fotografi giapponesi. È solo però dopo aver conosciuto l’opera del fotografo americano William Klein, grazie al libro Life is Good and Good for You in New York (1956), che Moriyama decide di sperimentare in prima persona cercando di trasmettere, con il proprio obiettivo fotografico, tutta la vitalità di una città come Tokyo, in rapida trasformazione negli anni del secondo dopoguerra.
Più interessato a restituire l’atmosfera emotiva insita nei nuovi paesaggi urbani, che alla perfezione della tecnica fotografica, Moriyama realizza immagini “imperfette”, a volte apparentemente astratte, diari di strada scarni in cui la figura umana sembra dissolversi nell’ambiente circostante. Con uno stile ruvido e sensuale al tempo stesso e attraverso scatti solo apparentemente casuali che racchiudono dettagli inconsueti, volti e figure catturati in un fuggevole attimo di vita, Moriyama indaga il fascino misterioso presente nella quotidianità, in un perfetto bilanciamento tra la tradizione orientale e le nuove influenze culturali occidentali.
(Osaka, Japan, 1938)