Espressioni. La proposizione. Uýra Sodoma, Performance

Florestas que dormem sob o asfalto (Le foreste che dormono sotto l’asfalto)
Sabato 17 luglio 2021, ore 15.00
Atrio juvarriano, Castello di Rivoli

Nell’ambito del progetto Espressioni. La proposizione che indaga le storie dell’arte alla ricerca di un concetto di “espressione” in grado di ampliare il canone tradizionale e il legame a un unico movimento artistico europeo, sabato 17 luglio alle ore 15 il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea presenta in anteprima la performance dell’artista indigeno Emerson Uýra (Santarém, Brasile, 1991) dal titolo Florestas que dormem sob o asfalto (Le foreste che dormono sotto l’asfalto, 2021), in anticipazione della partecipazione dell’artista alla 34° Biennale di San Paolo (4 settembre – 5 dicembre 2021). L’artista intreccia la saggezza ancestrale dei popoli del Brasile alle canoniche conoscenze scientifiche e biologiche della modernità, evocando proprietà e memorie perdute relative alla vegetazione e agli esseri che la abitano. Uýra Sodoma si presenta come ‘un albero che cammina’, un’entità ibrida il cui aspetto è in continua evoluzione, così come la natura.

Dopo essere stata presentata al Kunstraum Innsbruck il 10 luglio 2021, Florestas que dormem sob o asfalto vede Uýra Sodoma confrontarsi con la specificità della flora della Valle di Susa. “Nella visione di mondi che insistono sul fatto che tutto debba essere diritto”, dichiara l’artista, “un seme rivendica il diritto di essere curvo”. Il seme è appena nato, sta ancora dormendo ma Uýra Sodoma lo risveglia, disegnandone la forma sulla pietra dell’atrio juvarriano, irrorandolo affinché inizi a muoversi al di sotto del suolo. Perché per l’artista sono proprio il movimento e la metamorfosi a essere lo spirito pulsante e potenziale di tutti gli esseri viventi.

La documentazione fotografica della performance al Castello di Rivoli sarà presentata in occasione della mostra Espressioni. L’Epilogo che aprirà al pubblico nelle sale della Residenza Sabauda il 4 novembre 2021.

 

Note biografiche

Emerson Uýra (Santarém, Brasile, 1991) è performer, biologo e insegnante della città amazzonica di Santarém, in Brasile. Usa l’arte come strumento per raccontare l’ambiente indigeno. Ha partecipato a varie mostre quali Salão Arte Paraná, VII edizione del Prêmio EDP presso Instituto Tomie Ohtake, Instituto Moreira Salle o Museu de Arte a Rio de Janeiro. Attraverso l’alter ego Uýra Sodoma, viaggia nelle comunità fluviali della regione insegnando e promuovendo la salvaguardia dell’ambiente. Uýra Sodoma nasce nel 2016, quando l’artista decide di espandere la propria ricerca universitaria e cercare nuove modalità d’azione per portare il dibattito sulla conservazione ecologica alle comunità di Manaus e dintorni. Nelle lezioni universitarie di biologia o nelle performance fotografiche, nel trucco e nel camouflage, nei testi e nelle installazioni, Uýra Sodoma parla sia della foresta sia con la foresta.

Performance Uyra Sodoma_ITA