Pestifera – L’ultimo uomo della terra

 

Pestiferala rassegna serale che si svolge ogni venerdì a partire dal 26 giugno fino al 24 luglio 2020 nel giardino esterno del Castello di Rivoli, indaga la rappresentazione delle pandemie attraverso l’arte cinematografica.

Riflettendo sul senso di una rassegna che esplora le tematiche del contagio morale e fisico, l’artista e regista Irene Dionisio dichiara, “Lo sfruttamento sistematico del pianeta si è trasformato, attraverso una prevista e prevedibile zoonosi, nel flagello del XXI secolo. L’umanità, specie in cammino, dopo una lunga e forzata cattività, è stata messa di fronte ad una banale certezza, quella della propria finitezza. Di fronte “all’assurdità”, scriverebbe Albert Camus, della propria esistenza, come reagire per non cedere alla follia? La rappresentazione cinematografica, come susseguirsi di immagini-soglia dell’inconscio collettivo globale, ci offre una possibile catarsi, epoché e, forse, ripresa di un tanto agognato respiro collettivo”.

E per chi preferisce restare a casa anziché venire all’arena, suggeriamo nella nostra sala virtuale – Cosmo digitale / Digital Cosmos – il cult zombie movie:

The Last Man on Earth (L’ultimo uomo della terra, 1964) regia di Ubaldo Ragona e Sidney Salkow. Con Vincent Price, Franca Bettoja, Emma Danieli.

(https://www.youtube.com/watch?v=feQIhzNpBLQ)

Un morbo si diffonde trasformando le vittime in vampiri. Solo uno scienziato (Price) sopravvive. Cerca disperatamente un antidoto, ma i vampiri gli danno la caccia. Dal romanzo I Am Legend (1954) di Richard Matheson. I temi della pandemia e della solitudine in un film realizzato a tre anni dalla Baia dei porci e dalla paura dell’apocalisse nucleare.