Rebecca Horn

Video racconto in LIS – Lingua dei Segni Italiana – e voce

Rebecca Horn

(Michelstadt, Germania, 1944- Bad König, 2024)

A partire dalla fine degli anni Sessanta, Rebecca Horn si è impegnata a superare i limiti definiti dai linguaggi artistici tradizionali, con una forma d’arte capace di coinvolgere direttamente gli spettatori nell’atto creativo. Horn realizza performance, installazioni e film, in cui spesso le macchine sono componenti essenziali: dispositivi meccanici che con i loro movimenti ricreano un inquietante mondo parallelo, dominato da ossessioni, desideri e relazioni di potere.

L’opera Tagliando attraverso il passato, 1992-1993, presenta cinque porte che mostrano i segni del tempo trascorso. Installate su una pedana, le porte fanno pensare a un ambiente domestico, teatro di storie private. Al centro della pedana, un motore elettrico aziona un’asta metallica che ruota in posizione orizzontale e in modo circolare. La punta dell’asta arrivando a toccare ciascuna delle porte ne scava l’estremità con un gesto implacabile. L’opera evoca un’atmosfera di tensione e di conflittualità, che unisce ma al tempo stesso distrugge lo spazio dentro il quale è contenuta.

Il Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea nel 2024 ha dedicato a Rebecca Horn “Cutting Through the Past/ Tagliando attraverso il passato”. La mostra, a cura di Marcella Beccaria, è stata la prima retrospettiva dedicata all’artista in
un museo italiano e la prima grande esposizione dopo la sua morte.